domenica 7 agosto 2016

Recensione: Orgoglio e Pregiudizio - Jane Austen

Buongiorno e buona Domenica a tutti! La recensione di oggi verterà su uno dei più belli e rinomati classici della letteratura inglese: Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen!

 Prezzo: 3.90
                               Editore: Newton Compton (MiniMammut)
                               Genere: Classici stranieri
                               Pagine: 256
 

Trama:

Pride and Prejudice è certamente l'opera più popolare e più famosa di Jane Austen, vero e proprio long-seller, ineccepibile per l'equilibrio della struttura narrativa e lo stile terso e smagliante, ed emblematica della "cristallina precisione" austeniana. Attraverso la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, lo sguardo acuto della scrittrice, sorretto da un'ironia spietata e sottile, annota e analizza con suprema grazia fatti, incidenti, parole di un microcosmo popolato da struggenti personaggi femminili, sospesi tra l'ipocrisia dell'Inghilterra vittoriana e la voglia di un amore romantico e senza compromessi.

Recensione:

Finalmente capisco tutte le lettrici così perdutamente innamorate di Mr. Darcy. Come si può non amare un classico ed elegante uomo del XVIII secolo, con un carattere a tratti arrogante, presuntuoso ma allo stesso tempo tanto affascinante?
Ho apprezzato tantissimo questo romanzo e non capisco perché io abbia aspettato così tanto prima di leggerlo. Scritto magnificamente, con uno stile incalzante, scorrevole, accattivante, non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. È stato entusiasmante leggere di queste sorelle così diverse e delle varie vicissitudini che il destino ha avuto in serbo per loro. Jane, così dolce e gentile che riesce sempre a scorgere il buono nelle persone, Elizabeth, esilarante, colta e impavida quanto basta per crearsi idee e opinioni proprie seppur contrastanti con quelle della sua epoca, e ancora Mary, amante dello studio e della lettura che la rendono un po' troppo introversa, infine Kitty e Lydia, le più civettuole, impegnate nei pettegolezzi e nelle frivolezze. Mi sono particolarmente affezionata anche a Mr. Bennett, uomo gentile, ironico soprattutto nei confronti della consorte, Mrs. Bennett, il cui scopo principale è far sposare le proprie figlie con uomini di prestigio e mantenere alto l'onore della famiglia.
Non posso negare che la storia che mi abbia più incuriosito e intrigato sia stata quella che riguarda Elizabeth e Mr. Darcy, probabilmente perché era quella più intricata e complicata, e si sa che le cose più difficili, quelle che richiedono più impeto e sentimento affinché si realizzino, sono quelle che più catturano. Lui, attraente, intelligente ma inizialmente arrogante e altezzoso con Elizabeth, nel corso del romanzo riesce a comprendere e ad accettare i propri sentimenti ed è in questo frangente che lo si comincia ad amare e a rispettare. Per quanto riguarda la brillante fanciulla, riesce a tenere testa alle battute taglienti del giovane con altrettanta caparbietà, facendo sfoggio della sua cultura, intelligenza e della sua mente dalle larghe vedute.

"Sono poche le persone che io amo veramente, e ancora meno quelle che stimo. Più conosco il mondo, più ne sono delusa, ed ogni giorno di più viene confermata la mia opinione sulla incoerenza del carattere umano, e sul poco affidamento che si può fare sulle apparenze, siano esse di merito o di intelligenza.”  - Elizabeth Bennett.

E' proprio attraverso i vari dialoghi tra i personaggi che riusciamo a carpirne le varie sensazioni e sfaccettature, essi rappresentano il punto focale sul quale bisogna concentrarsi e la Austen è riuscita a farne un incredibile uso.
MERAVIGLIOSO!

Non vedo l'ora di leggere altro dell'autrice che ho intenzione di approfondire al più presto con il volume Ragione e Sentimento, che è già in mio possesso. Voi avete già letto Orgoglio e Pregiudizio o altri volumi della Austen?
- Ariam.

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