Anno: 2015
Durata: 87 min
Genere: Horror
Paese: USA
Distribuzione: Warner Bros
Trama:
Gli studenti della Beatrice High School, in Nebraska, sono in fermento alla vigilia della rappresentazione scolastica dell'opera teatrale "L'esecuzione". Lo spettacolo in preparazione è lo stesso che, vent'anni prima, aveva causato la morte di Charlie, il ragazzo che interpretava il personaggio principale, impiccatosi incidentalmente durante la recita. Spinti dal desiderio di onorare l'anniversario della tragedia, alcuni giovani provano a dare a quello spettacolo un finale migliore. Ma non tutti sono convinti della buona riuscita della rappresentazione. In particolare Reese, promettente giocatore di football che ha accettato la parte principale solo perché ha una cotta per la co-protagonista, Pfeifer, fervida appassionata di teatro. Il migliore amico di Reese, Ryan, uno sbruffone in cerca di bravate, convince il compagno e la sua fidanzatina Cassidy a entrare nella scuola deserta, la notte prima della recita, per danneggiare la scenografia. Ma non tutto andrà come previsto: i tre ragazzi scopriranno di non essere soli all'interno dell'edificio.
Cast:
Reese Mishler è Reese
Cassidy Gifford è Cassidy
Ryan Shoos è Ryan
Pfiefer Brown è Pfiefer
Insolita la scelta del regista di dare ai personaggi lo stesso nome degli attori che li hanno interpretati. La scelta di questi ultimi mi è sembrava abbastanza azzeccata.
Recensione:
Un film davvero niente male. Ho già visto tantissimi horror in passato, cinque soltanto in questa settimana in compagnia di cugini, e ne ho visti diversi che trattano di edifici infestati dagli spiriti di gente morta, rimasti a metà strada tra questo e l'altro mondo. Di questo film ho apprezzato però l'originalità della circostanza tragica e insolita che ha dato il via a tutto, ovvero la morte per impiccagione di un ragazzo, mentre recitava nel teatro della scuola, davanti a tantissime altre persone. La trama non è troppo scontata e il finale è stato veramente assurdo, uno di quegli epiloghi da "What the f**k?", che ha lasciato tutti un po' basiti, senza parole.
Non si tratta sicuramente di un film da Oscar e molti esperti di Horror potrebbero reputarlo stereotipato, stupido, uguale a tanti altri, ma trattandosi della mia personale opinione ed esperienza con film del genere posso dirvi che è stato uno dei migliori che io abbia visto ultimamente.
Generalmente non amo i film visti esclusivamente o quasi attraverso una videocamera portata in giro dallo stesso protagonista (non so se ne esiste un nome specifico), per diversi motivi quali i vari movimenti bruschi causati dagli spostamenti dei personaggi o la visuale limitata, devo però ammettere che nel contesto delle vicende sopradescritte non infastidisce più di tanto. Tra l'altro il repentino cambiamento di inquadratura è la causa della maggior parte degli jumpscares. Lo consiglio sicuramente a tutti gli appassionati del genere, ma non a chi si aspetta il miglior horror di sempre.
NON MALE!
- Ariam.
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