Recensione: Il ragazzo dei mondi infiniti - Neil Gaiman, Michael Reaves

Buongiorno e bentornati sul blog! Oggi ho in serbo per voi la recensione di un libro che mi è piaciuto un sacco: Il ragazzo dei mondi infiniti di Neil Gaiman e Michael Reaves. Passiamo subito alle informazioni sull'edizione.

 Prezzo: 17.00

                              Editore: Mondadori
                              Genere: Fantascienza
                              Pagine: 272

Trama:

Alcuni pensano che Joey sia strano. Altri che viva in un mondo parallelo. E non hanno torto. Un giorno infatti Joey finisce in una realtà in cui uomini che fanno surf su dischi volanti lo inseguono, e un misterioso eroe lo salva conducendolo in un'altra dimensione. Sarà luì a rivelargli questa nuova, invisibile verità: ogni volta che si profila un bivio, l'universo si scinde in una serie infinita di mondi possibili, che solo i Camminatori come Joey possono attraversare. Mondi in cui si possono avere le ali, la pelliccia di un lupo, lamine metalliche al posto della pelle o semplicemente essere la propria versione maschile o femminile. Ma agli estremi opposti di questo insieme di mondi imperano due universi in guerra tra loro: Esa, pervaso di magia, e il mondo binario, governato dalla tecnologia. Riuscirà l'InterMondo, l'esercito creato dai Camminatori, a proteggere l'equilibrio dei mondi sopravvivendo alle feroci creature che ne sorvegliano i confini?

Recensione:

Questo libro è stato una bellissima scoperta! Avevo sempre sentito parlare della bravura di Neil Gaiman e finalmente ho avuto la possibilità di leggere questo capolavoro della fantascienza che realizzó insieme a Michael Reaves. Leggendo, mi capitó svariate volte di rimanere sbalordita dall'immensa fantasia racchiusa in questo libro, mi chiedevo come avesse fatto la loro mente a dare origine a un intero "universo" formato da una miriade di mondi paralleli differenti l'uno dall'altro per epoca, costumi, lingue, evoluzione, e a partorire l'idea che a salvare questi mondi non sarebbe stato soltanto "un" Joey Harker ma anche altre cinque versioni di se stesso provenienti da altrettanti mondi. Un romanzo davvero entusiasmante e coinvolgente. Lo stile di scrittura è impeccabile e perfettamente inerente alla materia trattata, infatti all'inizio è un po' difficile capire come funziona l'IntraSpazio a causa della terminologia prettamente fisica. Questo potrebbe confondere un po' le idee e non permettere di capire fino in fondo quello che è il ruolo di un Camminatore, riflettendo nei nostri quelli che sono i dubbi dello stesso Joey, ma tutto diventa più chiaro man mano che si legge e anche il nostro stesso protagonista comincia a comprendere quale sia il suo scopo.
Sicuramente cercherò e leggerò altro di questi due scrittori perché ho davvero apprezzato questo romanzo che tiene attaccato alle pagine dall'inizio fino alla fine, stupendoti con sempre nuovi colpi di scena incredibili. Lo consiglio a grandi e piccoli lettori.

BELLISSIMO!

Voi lo avete già letto? Avete letto altri libri di questi autori?
- Ariam.