Salve a tutti,
lettori! Finalmente riesco a postare qualcos’altro sul blog. Mi
manca quel periodo della mia vita in cui riuscivo a postare qualcosa
ogni giorno, adesso non ricordo quand’è stata l’ultima volta che
ho pubblicato un aggiornamento della rubrica 5 COSE CHE, ideata dal
blog TwinsBookLovers . Ebbene, oggi, dopo mesi e mesi, torno a
dedicarmici affrontando l’argomento di oggi, ovvero le 5 citazioni
che mi rispecchiano. Scelta molto ardua perché, anche se sono solita
sottolineare le frasi che mi colpiscono particolarmente, non sempre
riesco a ricordarle tutte. Proverò a riportarvi quelle che più
rispecchiano il mio pensiero e nelle quali mi identifico.
#1 Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen.
“Sono
poche le persone che io amo veramente, e ancora meno quelle che
stimo. Più conosco il mondo, più ne sono delusa, ed ogni giorno di
più viene confermata la mia opinione sull’incoerenza del carattere
umano, e sul poco affidamento che si può fare sulle apparenze, siano
esse di merito o di intelligenza.”
#2 L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón
“L’eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erige nella nostra memoria un palazzo al quale – non importa quanti altri libri leggeremo, quante cose apprenderemo o dimenticheremo – prima o poi faremo ritorno.”
#3 Oceano Mare di Alessandro Baricco
“Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede.
Mica
per altro che vivere è un mestiere gramo. Tocca
rassegnarsi. Non ha gratitudine, la vita, se capite cosa voglio
dire.”
#4 Il Circo della Notte di Erin Morgestern
“Il passato ti si appiccica addosso come lo zucchero a velo alle dita. Alcuni tentano di spolverarlo via, però non c’è niente da fare: gli eventi e le cose che ti hanno portato dove sei ora restano lì per sempre.”
#5 Fahrenheit 451 di Ray Bradbury
“Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive.”
Ecco qui le cinque citazioni che più mi sono rimaste impresse. In
realtà ce ne sarebbero un’infinità ma ho dovuto fare una rigida
selezione. Ovviamente questo post vi giungerà nettamente in ritardo,
ma meglio tardi che mai! Linkatemi qui sotto tra i commenti il post
con le vostre 5 citazioni preferite, mi farebbe davvero tanto piacere
leggerle. Alla prossima, lettori! Buona lettura.
- Ariam.
Ciao:) Interessante il tema scelto. Io ho pochissime frasi perchè, non sottolineando i libri, spesso le dimentico. In ogni caso, ci sono alcuni passi che sono rimasti vivissimi dentro di me (passi, poi. Piccole frasixD). Probabilmente perchè il loro significato era già talmente radicato dentro di me che sembrava solo aspettassi qualcuno che potesse metterle bene per iscritto, chi lo sa. In ogni caso, sono una di Elsa Morante, una di Steinbeck e una di una canzone di De Andrè:)
RispondiEliminaCiao! Io, pur sottolineandoli, talvolta li dimentico, però mi basta sfogliare il libro per ritrovarle. Devo assolutamente leggere qualcosa di Steinbeck che per me rappresenta ancora una grande lacuna T.T Tu cosa hai letto di suo?
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